La nuova versione del kernel contiene correzioni, miglioramenti delle prestazioni e della stabilità del sistema, oltre a varie innovazioni che rendono il lavoro con Linux ancora più semplice ed efficiente. Ogni utente è interessato a questi vantaggi, ma Ubuntu è considerata una distribuzione piuttosto conservativa, alla quale le nuove versioni del kernel arrivano piuttosto lentamente.
Tuttavia, questo problema è risolvibile, basta seguire i semplici passi delle istruzioni che vi forniremo. A seguire, vi spiegheremo come aggiornare il kernel di ubuntu 16.04 o versioni successive. Anche se non ci sono nuove versioni del kernel nel repository, esiste un programma che farà tutto il lavoro per voi.
In Linux, il kernel è la parte centrale del sistema operativo. È il programma che gestisce le risorse hardware del computer (processore, memoria, dispositivi di I/O e così via) e consente la comunicazione tra hardware e software.
Le funzioni principali del kernel Linux comprendono:
Il kernel Linux è open source, il che significa che il suo codice sorgente è disponibile per la revisione, la modifica e la distribuzione da parte della comunità di sviluppatori. Ciò consente di personalizzare il kernel per adattarlo alle diverse esigenze e di garantirne la costante evoluzione e il miglioramento.
I kernel di Linux, così come di qualsiasi altro sistema, sono estremamente importanti e necessari, perché sono responsabili non solo della gestione della memoria, dei processi e dei componenti principali del computer, ma contengono anche tutti i driver dei dispositivi di sistema. Quindi, in caso di nuove tecnologie, i driver devono essere aggiornati, quindi se il vostro computer ha problemi con il supporto hardware in Linux, l'aggiornamento del kernel di Ubuntu può migliorare la situazione.
Per rendere l'aggiornamento molto più veloce e semplice, è sufficiente utilizzare l'UKUU o Ubuntu Kernel Update Utility. Questa utility scarica da Internet le versioni del kernel desiderate e configura il sistema per consentirne l'utilizzo. Tutto ciò che l'utente deve fare è selezionare la versione del kernel.
Non è disponibile nelle distribuzioni ufficiali, ma può essere scaricata dal repository:
$ sudo apt-add-repository -y ppa:teejee2008/ppa
$ sudo apt update
$ sudo grub-mkconfig -o /boot/grub/grub.cfg sudo apt install ukuu
È anche possibile installare l'utility attraverso il centro applicazioni di Ubuntu. Dopodiché è possibile lanciare il programma dal menu principale:
In seguito, subito dopo l'avvio, sincronizzerà il suo stato con la rete per determinare quali nuove versioni del kernel sono disponibili:
Nell'elenco sarà possibile scoprire i kernel che è possibile installare. Le versioni probabili sono contrassegnate in rosso e quelle stabili in giallo.
Per installare un kernel, è sufficiente fare clic sul pulsante "Installa":
Successivamente, l'utente dovrà inserire la password e attendere il completamento dell'installazione. L'avanzamento dell'inizializzazione può essere monitorato nella finestra del terminale:
Al termine dell'aggiornamento, è sufficiente riavviare il computer per utilizzare la nuova versione del kernel.
I nuovi kernel, purtroppo, non sempre migliorano le prestazioni del computer. Possono apportare modifiche dopo le quali il sistema è instabile o non si avvia affatto. È importante che l'utente capisca cosa fare in queste situazioni.
È così consueto che Ubuntu non permetta di scegliere il kernel da cui avviare il sistema. Pertanto, per prima cosa modificate /etc/default/grub
. Commentate questa riga:
$ sudo vi /etc/default/grub
# GRUB_HIDDEN_TIMEOUT_QUIET
# GRUB_HIDDEN_TIMEOUT
Successivamente, è necessario creare un file di configurazione con le seguenti impostazioni:
$ sudo grub-mkconfig -o /boot/grub/grub.cfg
In futuro, sarà possibile caricare il kernel precedente se qualcosa è andato storto dopo l'aggiornamento e il sistema ha smesso di funzionare in modo stabile e corretto. Se Linux non si avvia, anche in questo caso c'è una soluzione, basta premere il tasto giù molto velocemente e ripetutamente nel momento in cui dovrebbe apparire il menu Grub.
È sempre possibile rimuovere un nuovo kernel che non funziona usando UKUU, c'è un pulsante per questa azione chiamato "Disinstalla":
Se il kernel funziona bene dopo l'aggiornamento, è possibile rimuovere quelli vecchi. Ne parleremo in un altro articolo, dedicato specificamente al processo di pulizia del sistema dai kernel vecchi e non necessari.
Per ora è tutto, l'aggiornamento del kernel in Ubuntu è un compito reale e fattibile.